E' possibile adottare un maggiorenne?
Si. Le condizioni di adottabilità e le sue conseguenze sono riportate nell'ultima parte di questo capitolo.
Quando il minore è dichiarato adottabile?
Lo dichiara il Tribunale per i Minorenni quando il minore è in stato di abbandono, privo di assistenza morale e materiale da parte dei genitori e dei parenti tenuti a provvedervi (nonni, zii, fratelli maggiori) a meno che la privazione sia temporanea e dovuta ad impedimenti di forza maggiore.
Quali diritti hanno i genitori naturali che non hanno riconosciuto il figlio, quando quest'ultimo viene dichiarato adottabile?
Hanno diritto ad una breve sospensione del procedimento per provvedere al riconoscimento e, successivamente, possono intervenire a tutti gli effetti.
Se il genitore non ha compiuto 16 anni e quindi non può riconoscere il figlio che cosa succede?
Il Tribunale rinvia il procedimento di adozione fino a che il genitore non abbia compiuto 16 anni.
In che modo si cerca di modificare la situazione familiare del minore, che è alla base del suo stato di abbandono, per evitare che sia dichiarato adottabile?
Il servizio sociale locale ha il compito di intervenire in sostegno della famiglia, per aiutarla a superare le cause di forza maggiore che impediscono l'assistenza al minore. Inoltre il Tribunale può stabilire le regole di comportamento alle quali i genitori o i parenti dovranno attenersi nei confronti del minore. Sia il rifiuto ingiustificato delle misure di sostegno offerte dal servizio sociale, sia il mancato rispetto delle prescrizioni del Tribunale, influiscono negativamente sulla valutazione della famiglia d'origine.
Esistono anche limiti di età?
Si, tra chi vuole adottare e l'adottato deve esserci una differenza di età contenuta fra un minimo di 18 anni e un massimo di 40; di conseguenza la richiesta può essere avanzata da coniugi che abbiano un'età compresa tra i 19 e i 57 anni. Il limite massimo viene applicato con una certa elasticitè, tenuto conto dell'interesse del minore da adottare.
A chi si presenta la domanda di adozione?
A un Tribunale per i Minorenni o a più di uno, dandone comunicazione. La domanda non accolta entro 2 anni perde efficacia, ma può essere ripresentata.
Se la domanda di adozione viene accolta, che cosa avviene?
Il minore viene dato alla famiglia in affidamento preadottivo.
Che cosa è l'affidamento preadottivo?
E' un primo periodo di inserimento del minore nella famiglia prescelta, per verificare se l'adozione può avere esito positivo.
Quanto può durare?
Un anno, ma può essere prorogato poi di un altro anno o revocato se sorgono gravi difficoltà di convivenza.
Quando diventa definitiva l'adozione?
Al termine del periodo preadottivo, con dichiarazione del Tribunale.